Quali sono le riserve naturali più belle della Puglia?

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Puglia: mare, arte, natura e molto altro

Molti hanno imparato ad apprezzare la Puglia per le enormi ricchezze che mette a disposizione dei suoi visitatori. Un territorio intriso di arte, storia, cultura e tradizione, contornato da spiagge favolose che lo rendono territorio di conquista durante il periodo estivo.

Molti non sanno che la Puglia è anche una terra di riserve naturali affascinanti, di aree protette molto suggestive. In questo articolo andremo a menzionare le più importanti e belle da vedere.

Le più belle e suggestive riserve naturali

La foce naturale del fiume Chidro. Non lontano da San Pietro in Bevagna si trova quest’oasi naturale molto bella. Il fiume Chidro scorre per circa 10 km sottoterra per poi fuoriuscire in un punto chiamato il “cratere” e scorrere per circa 500 metri verso il mare, con dei laghetti che ospitano pesci e volatili. Il paesaggio che si viene a creare dà origine ad un piacevole contrasto tra l’acqua cristallina e la verde vegetazione. L’acqua, come si può immaginare è molto fredda, ideale per un bel bagno tonificante! Non lontano troviamo una delle spiagge in assoluto più belle del Salento, Campomarino di Maruggio. Potremo prenotare una delle case vacanza Campomarino di Maruggio per poter visitare la riserva e raggiungere le meravigliose spiagge della costa ionica.

Non lontano da Brindisi troviamo la riserva naturale “Le Cesine”, un’area protetta dal WWF essendo di grande interesse paesaggistico e faunistico. In quest’area vengono infatti a sostare alcune specie di uccelli migratori durante la loro tratta dall’Africa all’Europa.

Le Saline di Margherita di Savoia sono le più grandi saline d’Europa. Nell’ultimo periodo quest’area è stata rivalorizzata attraverso dei percorsi ciclabili e di trekking che ci consentiranno di goderci lo spettacolo delle immense e sconfinate vasche piene di sale, con i riflessi rosei che diventano sempre più accesi quando ci si avvicina all’ora del tramonto.

La riserva naturale di Porto Selvaggio si trova a Nardò. Molti conosceranno la spiaggia di Porto Selvaggio, una tappa imperdibile per chi visita il Salento. La spiaggia si trova in una vasta porzione di macchia mediterranea ricca di diverse specie di vegetazione che arriva fino al limite di questo tratto di scogliera. Potremo attraversare il parco a passo di trekking o in sella ad una mountain bike. Potremo raggiungere così uno dei punti panoramici più suggestivi della Puglia, la Torre dell’Alto, una torre del 1500 che troneggia sulla costa che arriva sino a Gallipoli e su tutto il Parco.

Avete mai sentito parlare dell’itinerario dei giganti? No, non stiamo parlando di giganti letterali, ma di alberi, più specificamente degli ulivi millenari presenti nel parco agrario degli ulivi millenari. Nella zona tra Ostuni, Fasano e Carovigno c’è un’altissima concentrazione di ulivi la cui età viene stimata attorno ai 3000 anni fa! Questi alberi sono pertanto dei monumenti viventi, che nel corso del tempo hanno raggiunto un’imponenza impressionante, sviluppando delle forme e delle nodosità molto particolari. Esistono diversi percorsi e tratturi dove passeggiare tranquillamente con lo sfondo degli ulivi, dei muretti a secco, della terra rossa e le masserie. Un percorso incantevole che difficilmente ci lascerà indifferenti!

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Acciaio corten: quali sono le sue applicazioni?

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L’acciaio protetto dalla ruggine

Per chi non conoscesse le proprietà di questo materiale potrebbe sembrare un paradosso utilizzare un metallo arrugginito, per di più appositamente, per ottenere oggetti o strutture di uso comune. Eppure è proprio questo il procedimento a cui viene sottoposto l’acciaio Corten, da sempre molto apprezzato per le sue caratteristiche di particolare resistenza rispetto al comune acciaio o al ferro.

Ciò che contraddistingue il metallo in questione è la sua elevata resistenza alla corrosione provocata ad esempio dagli agenti atmosferici. Questa sua caratteristica è dovuta in gran parte alla presenza della patina ossidativa sulla superficie. Questa patina funge da strato protettivo. Anche nel caso di lesioni, la corrosione non si espanderebbe all’interno della struttura ma andrebbe a coprire direttamente la parte lesionata, un po’ come avviene dopo un taglio sulla pelle.

Oltre alle sue caratteristiche fisiche, il Corten è molto apprezzato per quelle estetiche. La sua tonalità bruno-rossiccia è molto particolare, e come vedremo in questo articolo, si sposa perfettamente con alcuni stili di arredamento moderni.

Il colore stesso dell’acciao tende a mutare nel corso del tempo, diventando sempre più scuro. Si interviene applicando alcuni prodotti specifici per bloccare il processo e fermare l’ossidazione al livello desiderato.

Il Corten è rinomato anche per la sua grande resistenza alle forze meccaniche, e permette di risparmiare sulla manodopera nel corso del tempo, in quanto non ha bisogno di ulteriori trattamenti in superficie.

Ma vediamo adesso alcune applicazioni di questo materiale.

Arredi da giardino

Come dicevamo, il Corten non teme l’esposizione alle intemperie. E’ proprio per questo motivo che viene spesso adoperato per gli arredi da giardino: tavolini, panchine, sedie, gazebo, paletti della luce, etc.

Coperture

Viene impiegato efficacemente anche come copertura di casette in legno, o come riparo per delle rimesse.

Arredo interno

Uno degli stili di arredamento che ha fatto del Corten un punto di forza è lo stile industrial. In un’ambiente industrial il Corten trova largo spazio: tavoli, biblioteche, lampadari, rivestimenti, cornici… non c’è limite agli accessori dal colorito rossiccio che potremo trovare in commercio.

Pergolati

Per i motivi menzionati in precedenza, realizzare un pergolato in acciaio Corten è una scelta non solamente esclusiva dal punto di vista estetico ma anche intelligente per quanto riguarda la sua funzionalità ed ampia resistenza.

Cancelli, ringhiere e ponti

Ancora una volta troviamo il Corten come materiale più indicato per questi utilizzi. Si eviteranno così i normali lavori periodici di manutenzione.

Il nome stesso del materiale ci ricorda quali sono le sue principali caratteristiche. Corten deriva di fatto dalle parole Corrosion resistant (resistente alla corrosione) e Tensil strenght (forza meccanica). In questo articolo abbiamo visto quali sono le sue applicazioni in ambito domestico, ma non è raro vederlo impiegato anche per realizzare strutture pubbliche di una certa rilevanza. Ne sono un esempio i ponti stradali o i binari delle ferrovie.

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Tecnologia, come collegarsi a internet via satellite?

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Prima di capire come collegarsi alla linea Internet tramite satellite, dobbiamo comprendere di cosa si tratta quando parliamo di connessione satellitare. Dopodiché potremo affrontare vantaggi e svantaggi, confrontando con altri sistemi di navigazione. In particolare i pro e i contro sulla connessione satellitare sono affrontati da Chetariffa, uno dei comparatori di tariffe online più affidabili.

Cosa si intende per connessione satellitare?

La connessione satellitare tramite Internet, rappresenta uno strumento ideato per navigare sul web senza fili. Questo significa che grazie alla presenza di satelliti posizionati intorno alla Terra, noi possiamo navigare comodamente su Internet. In questo modo la connessione è accessibile praticamente su qualsiasi punto della superficie terrestre e in particolare parliamo della cosiddetta banda Ka (K-above band). Parlando in termini tecnici, si tratta di una rapidità di 50 megabit al secondo. Siamo di gran lunga sopra la soglia dell’ADSL, la quale non riesce di suo a oltrepassare i 20 megabit al secondo.

Quali strumenti servono per avviare la connessione?

Questo tipo di connessione necessità quindi di un satellite, di stazioni terrestri, di una parabola e infine di un mode connesso. Questi elementi comunicano tra loro costruendo un sistema, che consente all’utente di ricevere le onde inviate dal satellite tradotte in informazioni digitali. Una connessione di questo tipo ricorda senza dubbio il famoso GPS. Parliamo di un sistema di geolocalizzazione che si basa su un sistema di circa 25 satelliti posizionati intorno alla Terra. Tutte le volte che attiviamo sul nostro smartphone il GPS, il satellite inizia a comunicare con il nostro dispositivo fornendoci una localizzazione perfetta.

Pro e contro della connessione satellitare

Uno dei vantaggi di una connessione di questo tipo, è senza dubbio l’assenza di una linea telefonica. Infatti non sarà previsto nessun costo aggiuntivo, e risparmieremo molto più del solito. Inoltre si abbassa la difficoltà di installazione e il numero di contratti firmati dall’utente. Parliamo di uno strumento rapido, pulito e molto meno complicato da un punto di vista burocratico. Tra gli aspetti negativi, individuiamo invece quello di avere sempre un margine di errore. Questo significa che dovendo essere perfezionata ancora, questa connessione può mostrare delle falle di sistema. Una delle criticità più evidenti è la latenza (o lag): parliamo di un ritardo nella navigazione. Questo avviene in quanto tantissimi contenuti viaggiano sul web, un numero decisamente impressionante. Perciò la probabilità di incorrere almeno una volta in rallentamenti è abbastanza alta. C’è anche da dire che parlando di una connessione che avviene tramite satellite, c’è il rischio che gli agenti meteorologici incidano molto sulla rapidità di navigazione. In caso di forte pioggia oppure grandine, o vento, il segnale avrebbe serie difficoltà ad arrivare a destinazione. C’è chi sta sviluppando delle coperture che possano superare questo problema e consentire tranquillamente di avere sempre un segnale ad alta frequenza. Anche nel caso di forti tempeste o agenti metereologici avversi.

Conclusioni

Avere una connessione internet tramite satellite, può avere diversi vantaggi. Infatti possiamo godere di una velocità di navigazione altamente buona, rispetto ad esempio all’ADSL. C’è però da dire che dobbiamo assolutamente valutare anche gli aspetti negativi. Uno tra questi è sicuramente legato ad interferenze di tipo meteorologico, che possono impedire in modo drastico la ricezione del segnale. A questo stanno lavorando società attive nel campo, al fine di rendere fruibile la connessione anche in casi di criticità. I rallentamenti inoltre in cui possiamo imbatterci ogni tanto durante la navigazione, sono normali. Infatti per tutta la mole di contenuti che viaggia, è difficile che ci sia sempre una costante fluidità sul web. Sicuramente però avremo molti meno problemi rispetto ad altri tipi di connessione, inoltre la complessità burocratica e di installazione sono ridotte al minimo.

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