Investimento immobiliare a Milano: 5 consigli utili

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Investire nel settore immobiliare a Milano rappresenta una delle scelte più interessanti e profittevoli nel contesto italiano, sia per il costante aumento della domanda di spazi abitativi che per la solida attrattiva che il capoluogo lombardo esercita a livello internazionale. La città di Milano, infatti, non solo è un centro finanziario di rilievo, ma anche una meta per l’innovazione, la moda e il design, qualità che attraggono costantemente nuovi residenti e investitori. Nel corso degli anni, questa città ha dimostrato un’apprezzabile capacità di adattamento ai cambiamenti economici, mantenendo una solida domanda nel mercato immobiliare anche in momenti di crisi globale.

Per chi desidera investire senza una preparazione specifica nel settore, l’immobiliare rappresenta un’alternativa concreta di investimento, con meno volatilità rispetto al mercato azionario. Tuttavia, anche in un contesto dinamico come quello milanese, occorre procedere con cautela e valutare diversi aspetti prima di acquistare una proprietà. La scelta di una strategia e di un approccio di investimento ben definiti può infatti fare la differenza tra un investimento redditizio e uno non vantaggioso. Di seguito vengono illustrati cinque consigli pratici e specifici per chi intende affrontare l’investimento immobiliare a Milano, con particolare attenzione alle caratteristiche e alle dinamiche del mercato locale.

Conoscere i quartieri in crescita

Uno degli aspetti fondamentali per investire con successo a Milano è la conoscenza dei quartieri emergenti. La città ha subito un’evoluzione urbanistica costante, che ha visto il rilancio di aree un tempo considerate periferiche e la nascita di nuovi poli residenziali. Quartieri come Isola, Porta Romana e NoLo stanno registrando una forte crescita in termini di domanda e offerta immobiliare, attirando residenti giovani e professionisti. È essenziale valutare attentamente queste zone, poiché spesso possono offrire immobili a prezzi ancora accessibili ma con un potenziale di rivalutazione elevato. Gli investitori sono così messi nella condizione di acquistare proprietà a un prezzo inferiore rispetto ai quartieri centrali ma con un’ottima prospettiva di apprezzamento nel tempo.

Allo stesso tempo, è importante prestare attenzione agli sviluppi infrastrutturali previsti nella zona, come l’apertura di nuove stazioni della metropolitana o la riqualificazione di aree verdi, elementi che possono incrementare notevolmente il valore degli immobili. Gli investitori, quindi, dovrebbero informarsi anche sui piani di sviluppo urbanistico previsti dal Comune, poiché questi fattori incidono in modo significativo sul potenziale di valorizzazione della zona.

Considerare il tipo di immobile più adatto

Scegliere il tipo di immobile su cui investire è un altro passo cruciale. Milano offre opportunità per diverse categorie di investimento: appartamenti, uffici e locali commerciali possono presentare rendimenti differenti a seconda della posizione e della tipologia dell’immobile stesso. Negli ultimi anni, gli investitori hanno mostrato un crescente interesse per le soluzioni abitative di piccole dimensioni, come monolocali o bilocali, poiché sono spesso più accessibili e garantiscono una buona domanda di locazione da parte di studenti e giovani professionisti. D’altra parte, investire in uffici può risultare vantaggioso per coloro che intendono orientarsi verso clienti aziendali, considerato il ruolo di Milano come centro finanziario e d’affari.

Per orientarsi nella scelta del tipo di immobile, potrebbe essere utile rivolgersi a consulenti esperti, come consiglia l’agenzia immobiliare Le Terrazze, che ha esperienza nella valutazione delle tendenze di mercato e può fornire consigli personalizzati in base alle esigenze dell’investitore e alle caratteristiche dell’immobile. Valutare attentamente il target di inquilini che si desidera attrarre è altrettanto importante per definire al meglio il tipo di immobile su cui puntare.

Valutare la redditività a lungo termine

La redditività dell’investimento immobiliare dipende da diversi fattori, tra cui la posizione, lo stato dell’immobile e la sua destinazione d’uso. È importante calcolare non solo il rendimento annuale previsto ma anche il potenziale di apprezzamento dell’immobile nel lungo periodo. A Milano, la domanda di locazioni residenziali è particolarmente elevata in zone strategiche come il centro storico, ma anche nelle aree vicine agli istituti universitari e ai poli aziendali. Per questo motivo, un bilocale nei pressi di università o aree commerciali può garantire una rendita stabile nel tempo, pur essendo un investimento inizialmente più costoso rispetto a quartieri periferici.

Oltre a considerare la rendita mensile dell’affitto, è consigliabile riflettere sulla possibilità di vendita futura dell’immobile. Spesso, proprietà di dimensioni contenute sono più facilmente vendibili e quindi meno soggette a svalutazione. Anche in questo caso, l’aiuto di un esperto può risultare prezioso per stimare correttamente il potenziale di redditività e per confrontare diversi scenari d’investimento.

Analizzare il quadro fiscale e le spese accessorie

Quando si parla di investimenti immobiliari, le questioni fiscali sono spesso decisive. Le imposte sulle proprietà, le tasse sugli affitti e le spese di gestione devono essere accuratamente valutate, poiché incidono direttamente sulla redditività dell’investimento. In Italia, i proprietari di immobili sono soggetti a IMU e TASI, a cui si aggiungono eventuali imposte sugli affitti percepiti. Inoltre, Milano, essendo una città ad alta densità abitativa, richiede spesso elevati costi di manutenzione e gestione degli immobili. Anche se queste spese possono sembrare inizialmente accessorie, devono essere incluse nel bilancio per evitare che riducano il margine di guadagno.

Oltre alle tasse, occorre considerare le spese per eventuali ristrutturazioni. Rinnovare un immobile può aumentare il suo valore di mercato, ma è un investimento che va attentamente ponderato. Una consulenza professionale aiuta a stimare non solo i costi di ristrutturazione ma anche il potenziale incremento di valore dell’immobile. Tenere sotto controllo queste spese è essenziale per ottimizzare la redditività a lungo termine.

Essere preparati alle oscillazioni del mercato

Il mercato immobiliare non è immune dalle oscillazioni economiche e finanziarie, anche in una città dinamica come Milano. Periodi di instabilità economica possono incidere sulla domanda di locazioni e sulle vendite immobiliari, così come sui tassi d’interesse per i mutui, che spesso costituiscono una componente rilevante negli investimenti. Per questo motivo, è consigliabile considerare una strategia di lungo termine, che possa ammortizzare le eventuali fluttuazioni di breve periodo.

Gli investitori dovrebbero monitorare attentamente l’andamento del mercato e tenere in considerazione eventuali cambiamenti normativi o fiscali che potrebbero influenzare il settore immobiliare. Ad esempio, negli ultimi anni, l’introduzione di incentivi fiscali per la riqualificazione energetica ha portato molti proprietari a ristrutturare le loro proprietà, aumentando così il valore degli immobili e l’attrattiva per potenziali acquirenti o inquilini.

Nel contesto di un mercato in costante evoluzione, anche per i non esperti è possibile ottenere risultati positivi grazie a un’analisi accurata e a una gestione oculata delle proprietà. Milano, con le sue continue trasformazioni, rappresenta senza dubbio un’opportunità per chi desidera investire in modo sicuro e pianificato.

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Quali sono le mete imperdibili per chi visita il Salento?

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Le bellezze del Salento

Quando pensiamo al Salento, probabilmente ci vengono in mente le spiagge tropicali di cui è ricca la zona, ma anche la buona cucina, l’arte e l’architettura caratteristici del territorio, il tutto corredato dall’atmosfera accogliete tipicamente del Sud.

Specifichiamo da subito che è praticamente impossibile inserire in un solo articolo tutte le mete che meritano di essere visitate in questo territorio. Cercheremo comunque di menzionare quelle che sono imperdibili per chiunque abbia deciso di trascorrere qui le proprie vacanze.

Spiaggia di Torre dell’Orso

Si tratta di una spiaggia bellissima lunga circa 900 metri. Si possono intravedere nella parte sud della baia due faraglioni che si stagliano nel mare, conosciuti come le Due Sorelle. Nelle vicinanze troviamo anche la grotta di San Cristoforo, che contiene alcune iscrizioni preistoriche.

La zona è contrassegnata da una scogliera frastagliata, ricca di insenature e grotte naturali. Per il panorama vario, fatto di dune, pineta, costa rocciosa e mare cristallino, la spiaggia Torre dell’Orso è una delle più fotografate d’Italia.

Porto Selvaggio

A Nardò, non lontano da Gallipoli, troviamo una riserva naturale fatta di macchia mediterranea che arriva fino ai margini della scogliera che si tuffa nel mare. Dopo una lunga e piacevole passeggiata al riparo della pineta, si giunge nella baia di Porto Selvaggio, un’insenatura naturale molto pittoresca. L’acqua è limpida, e sulla sabbia sono presenti ciottoli di varia grandezza. Sulla sinistra si trova una piscina naturale di acqua dolce, che proviene dalle sorgenti che sgorgano dal sottosuolo e che ci daranno la possibilità di fare un bel bagno tonificante.

Otranto

Ritornando sul versante adriatico, troviamo una vera e propria bomboniera a cielo aperto. Il centro storico si erge su un tratto di costa roccioso rialzato. Potremo percorrere le stradine del centro storico, ricche di negozi e locali serali. Molto conosciuta è la chiesa di Santa Maria dei Martiri, che contiene le ossa dei cristiani martirizzati dagli invasori turchi alla fine del 1400.

Lecce

La Firenze del Sud ospita uno dei centri storici più belli d’Italia. Deve la sua denominazione al barocco leccese, uno stile artistico ed architettonico nato nel XV secolo circa. Le facciate e gli interni delle chiese, ma anche i balconi ed i palazzi della città sembrano essere stati teatro di una gara di bravura tra gli scultori del passato. La basilica di Santa Croce è l’emblema del barocco leccese. Interamente realizzata in pietra leccese, è talmente elaborata che gli occhi non sanno dove posarsi per primi.

La grotta della poesia

A Melendugno troviamo una delle grotte a cielo aperto più belle e suggestive della Puglia. Regala dei riflessi che vanno dal verde smeraldo al turchese chiaro, e si può raggiungere sia scendendo una scalinata nella roccia oppure con un bel tuffo per i più temerari.

Marina di Pescoluse

Come non menzionare le Maldive del Salento, una distesa di sabbia bianca e di fondale basso che ci farà dimenticare di essere in Italia e ci farà credere davvero di essere ai tropici.

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Case antiterremoto: quali leggi dobbiamo conoscere prima di comprare o costruire casa?

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Non è un argomento semplice parlare di leggi e costruzioni antisismiche, è purtroppo una necessità dettata dagli eventi tragici di questi anni con terremoti che hanno distrutto interi  borghi storici e città importanti come L’Aquila, Norcia, Amatrice e tempo dietro colpì Assisi e l’Irpinia. L’Italia è posta su una grossa placca che si sta spostando, vicino alle zone vulcaniche o laghi vulcanici dormienti si è abituati a sentire piccole scosse di assestamento che, purtroppo, in alcune regioni stanno diventando sempre più percettibili e forti. Le nostre case sono in grado di resistere a terremoti sempre più forti? Per costruire una casa quali requisiti tecnici deve seguire un ingegnere, un architetto, un costruttore?

Per fortuna, molte società edili sono serie e offrono ai futuri proprietari uno strumento utile interno alla società costruttrice, ovvero, un ufficio tecnico che ha il compito di seguire le fasi delle costruzione e anche la manutenzione negli anni considerando proprio questo aspetto il requisito antisismico secondo l’NTC 2018 che ora andremo ad analizzare. Potete approfondire su Costruzioni Antisismiche di Vanoncini

NTC 2018, legge che regola la sicurezza edilizia antisismiche

NTC sta per Norme Tecniche per le costruzioni, la sigla 2018 indica l’ultimo decreto ministeriale 17 gennaio/22 marzo 2018 che ha aggiornato alcune regole sostituendo l’NTC 2008 (D.M. 14 gennaio 2008). L’ultimo decreto è stato emanato e gestito da tre enti istituzionali: il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, dal Ministero dell’Interno e dal Capo del Dipartimento della Protezione civile. Non si è cancellato nulla delle leggi precedenti, l’ultima riforma ha riunificato in un unico testo diversi decreti ministeriali che ponevano l’attenzione all’obbligo di definire nei progetti costruttivi anche l’esecuzione e il collaudo delle costruzioni con inserimento di prestazione e requisiti essenziali di resistenza meccanica e stabilità anche in caso di incendo e di durabilità. Un quadro completo, quindi, che prevede tutti i danni derivanti da un terremoto molto forte che potrebbe provocare non solo il tremore della struttura con possibile crollo dell’edificio ma anche il pericolo di incendio interno o esterno, il danno a componenti dell’edificio che seppur costruito resistete potrebbe per usura del tempo aver perso la sua resistenza o efficacia. La legge impone che proprio nel progetto vengano definite le caratteristiche dei materiali, dei prodotti e degli aspetti attinenti alla sicurezza strutturale delle opere.

Tre principi tecnici

Il testo NTC 2018 può essere letto e ricercato nella Gazzetta Ufficiale, nei search dei siti dei ministeri che l’hanno approvato insieme al Capo del Dipartimento Protezione Civile, in diversi siti che ne propongono la lettura. È molto lungo, dopo l’Oggetto, la Sicurezza e Prestazioni attese ci sono altri punti fino ad un totale di 12 e due allegati sulla Pericolosità sismica e la Tabella dei parametri che definiscono l’azione sismica. Nella Seconda parte, con il titolo “Sicurezza e Prestazioni Attese”, troviamo tre principi tecnici di valutazione e controllo che dai NTC 2008 e 2005 si ricavavano da diversi DM mentre ora sono riuniti in pochi articoli in un unico paragrafo ministeriale. Parliamo delle Verifiche strutturali con il metodosemiprobabilistico agli Stati Limite, la citazione degli Eurocodici, norme europee per la progettazione strutturale, l’utilizzo di un sistema di verifica definito con la sigla TA, Tensione Ammissibile o Tensione di sicurezza.

 

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Le foto del calcio che hanno segnato un’epoca

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Il calcio è fatto di momenti, di attimi, che più e più volte hanno meritato lo scatto. Nelle fotografie del mondo del calcio c’è la codificazione di ogni sentimento umano e la traduzione di ogni esperienza di vita attraverso le emozioni che lo sport dona agli amanti, agli sportivi, ai vittoriosi, agli sconfitti, a tutti. Come per tanti ambiti artistici in cui è stato sempre necessario riuscire ad esprimere la palpabilità dei sentimenti astratti anche la fotografia insieme al calcio, sport disponibile su www.infobookmakers.it/betflag-poker/ insieme a tanti giochi, sono entrati di diritto nelle camere alte dell’arte della storicità. In questa carrellata alcuni degli scatti che hanno permesso la dignità artistica al calcio e al connubio vincente con l’arte della fotografia.

La rovesciata di Parola

È indubbio: se avete avuto un solo album di figure Panini non potete non conoscere la sforbiciata statuaria, quasi una posa, di Carlo Parola. E’ il 15 gennaio del 1950 e si sta giocando Fiorentina Juventus. L’autore dello scatto è Corrado Bianchi, un giornalista freelance che molto probabilmente immortalò lo scatto del calcio per eccellenza, che oltre alla fama avuta anche grazie all’uso di Panini dal 1965 è stata anche pubblicata in oltre 200 milioni di copie didascaliche tradotte anche in greco, cirillico, arabo e giapponese. La rovesciata di Parola è “la foto”.

L’Urlo di Tardelli

Se si inserisse tra le foto simbolo italiane tra Colosseo e torre di Pisa non ci sarebbe nulla di strano. L’urlo di Tardelli è un segnale, un chiaro riferimento all’amore degli italiani per il calcio. E’ il 1982, è la Spagna, è il “Campioni del mondo, campioni del mondo”, è l’Italia sfavorita, l’Italia che invece spaccia via tutti e trova in finale la Germania dell’Ovest. La paura, il pensiero di aver fatto tanta strada per non vincere, poi Rossi segna e Tardelli 12 minuti dopo fa 2 a 0 per gli azzurri. Ecco l’urlo, la corsa, la gioia, la liberazione di un sogno che si avvera.

La Mano de Dios

È il famoso goal di mano di Diego armando Maradona rifilato all’Inghilterra in Messico 1986 allo stadio Azteca. Una partita destinata allo 0 a 0 finale che ha bisogno di “Una mano” per sbloccare il match per la Seleccion: arriva un crosso al centro che sembra già preda del portiere Shilton, 20 centimetri in più di Maradona. Ma El Pibe pizzica la palla con il pugno che finisce dentro. Tutti si accorgono del fallo, tranne una persona che però è fondametale per l’annullamento, il direttore di gara Nasser, tunisino che valuta il goal come valido.

Altre foto storiche

Tra le altre fotografie che hanno segnato il mondo del calcio e la sua storia ci sono anche i pianti azzurri di Baresi, Maldini, Baggio, Di Biagio, sui dischetti quasi sempre nemici degli azzurri. E tra le più recenti un certo Zidane che spalle alla coppa del Mondo abbandona il campo dopo l’espulsione. Un momento perfetto che immortala non l’abbandono del campo, ma l’abbandono della coppa, della carriera, e il mancato lieto fine di uno dei giocatori più forti tra i due millenni.

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Musei di Fotografia: ecco i più belli al mondo!

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La fotografia, l’arte d’immortalare un momento, un’emozione, un fermo immagine della storia o di un ricordo è qualcosa che tutti amano. Visitare un museo della fotografia, è sempre un’emozione immensa. Se ne trovano tanti  ma oggi voglio indicarvi quelli che, secondo me, sono i più interessanti. Tutti in posa? Click!

Stoccolma e il Fotografiska

Aperto nel 2010, il Fotografiska, situato nel quartiere di Södermalm e laconicamente affacciato sul mare, con una romantica panoramica sullo skyline della capitale,  è una delle mete più amate dai turisti. In un’area di 2.500 metri quadrati, ricavati da un vecchio magazzino in pietra rossa risalente ad inizio ‘900 ospita, ogni anno, 4 mostre di risonanza mondiale e diversi eventi e retrospettive

New York e l‘International Center of Photography

Siete innamorati di fotografi del calibro di Cartier-Bresson, Erwitt, Capa o Kertesz? Siete di passaggio a New York? Perfetto, non potete assolutamente perdervi l’ICP, nel cuore di Manhattan. Questo luogo ha raccolto le grandi firme della fotografia  e le sue mostre lasciano sempre un segno importante a chi le ha potete visitare.

Rotterdam e il Fotomuseum

Ci troviamo sulle rive del Mosa, in uno degli angoli più pittoreschi di Rotterdam. Qui troviamo anche il Fotomuseum, l’unico museo fotografico dei Paesi Bassi. Una biblioteca molto ricca e oltre 100 mila immagini sono a disposizione dei visitatore che potranno accedere anche allo shop per acquistare la stampa della loro fotografia preferita.

Londra e The Photographers’ Gallery

La più grande galleria fotografica di tutta la Gran Bretagna vi aspetta a Londra. Aperta da quasi 50 anni, ospita un’enorme raccolta distribuita su 3 piani con immagini che vanno da Salgado a Taryn Simon. Ogni anno, inoltre, è sede del Premio di Fotografia  più ambito in Europa.

Cinisello Balsamo (Milano) e MUFOCO

Il Museo della Fotografica Contemporanea nasce nel 2004 per dar vita alla fusione tra fotografia ed arte contemporanea nella bellissima cornice di Villa Ghirlanda. Se vi trovate a Milano, non perdete questa esposizione di oltre 2 milioni di fotografie e una biblioteca tematica particolarmente ricca.

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Scommesse sportive estive: le migliori opportunità per gli appassionati di scommesse online

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Con l’arrivo dell’estate, gli appassionati di scommesse online possono approfittare di una vasta gamma di opportunità per divertirsi e cercare di ottenere profitti. Le scommesse sportive estive offrono un’ampia varietà di eventi sportivi, dalle competizioni di calcio alle gare di ciclismo e altro ancora. In questo articolo, esploreremo alcune delle migliori opportunità per gli scommettitori online durante la stagione estiva, fornendo consigli e suggerimenti per massimizzare le possibilità di successo.

Calciomercato estivo e competizioni internazionali

L’estate è spesso caratterizzata da un fervore di attività nel calciomercato, con trasferimenti di giocatori che attirano l’attenzione di appassionati e scommettitori. Questo periodo può offrire interessanti opportunità di scommessa, poiché le squadre cercano di rafforzare i loro organici in vista della prossima stagione. Inoltre, le competizioni internazionali estive come il Campionato Europeo o la Coppa America possono essere una miniera d’oro per gli scommettitori, con numerose partite da analizzare e sfruttare. Noi abbiamo analizzato anche le potenzialità dei videogiochi nelle scommesse online attraverso le sezioni dedicate agli esports.

Sport estivi e competizioni speciali

Oltre al calcio, l’estate offre una serie di altri sport popolari che possono essere fonte di opportunità di scommessa. Le competizioni di tennis come Wimbledon, i grandi eventi di ciclismo come il Tour de France e le gare di Formula 1 sono solo alcune delle opzioni disponibili per gli appassionati di scommesse online. Questi eventi offrono una grande varietà di mercati di scommessa, consentendo agli scommettitori di sfruttare le proprie conoscenze e strategie per ottenere vantaggi.

Strategie di scommessa estive

Durante l’estate, è importante adottare strategie di scommessa solide per massimizzare le probabilità di successo. Una delle strategie comuni è quella di concentrarsi sulle competizioni meno note o sui mercati di nicchia, dove le quote possono essere più vantaggiose. Inoltre, tenere d’occhio le condizioni meteorologiche può essere fondamentale, ad esempio, nelle scommesse sugli sport all’aperto. La ricerca e l’analisi sono essenziali per prendere decisioni informate e cercare di superare il bookmaker.

L’esperienza di scommesse su una piattaforma online dedicata

Abbiamo analizzato quanto detto dentro il bookmakers 22bet (Su Topbet.eu.com) , una piattaforma online costruita per offrire sia scommesse sportive che giochi di casinò online sicuri e di tendenza. La piattaforma è dotata di molte schede informative che guidano passo dopo passo il giocatore sia nei giochi che nelle scommesse, facilitando l’accesso e l’orientamento per gli utenti. Inoltre, 22bet dedica ampio spazio al gioco responsabile, offrendo strumenti e risorse per scommettere in modo consapevole e prevenire il gioco problematico. La sezione di blogging sportivo informativo fornisce inoltre contenuti utili e approfondimenti sugli eventi sportivi, che possono essere di grande aiuto per gli scommettitori.

L’estate offre molte opportunità interessanti per gli appassionati di scommesse online.

Dal calciomercato alle competizioni internazionali, dai grandi eventi di tennis alle gare di ciclismo, ci sono numerosi sport e competizioni da sfruttare. Adottare strategie di scommessa solide, fare una ricerca approfondita e utilizzare piattaforme affidabili come 22bet può aiutare gli scommettitori a massimizzare le proprie possibilità di successo. Quindi, prendi appunti, studia le statistiche e preparati a scommettere sulle migliori opportunità sportive estive.

Giochi di carte e roulette, cosa scelgono gli italiani?

Nel mondo delle scommesse online, i giochi di carte e la roulette continuano ad attirare l’attenzione degli italiani. Molti scommettitori optano per giochi come il poker, il blackjack e il baccarat, che offrono una combinazione di abilità e fortuna. Questi giochi richiedono strategia e intuizione, e gli italiani sono noti per la loro passione e competenza nel gioco delle carte. La roulette, invece, è un classico intramontabile che affascina i giocatori con la sua suspense e le numerose possibilità di scommessa. Sia i giochi di carte che la roulette offrono un’esperienza emozionante e coinvolgente, che consente agli scommettitori di mettere alla prova le loro abilità e cercare la fortuna.

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GLI ASSIST DELLA 33ª GIORNATA: I SUGGERITORI DECISIVI IN SERIE A

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Nonostante il turno ridotto per il lutto di Papa Francesco, non sono mancati i passaggi vincenti che hanno fatto la differenza

La giornata degli uomini-ombra, quelli che spesso sfuggono ai riflettori ma che al Fantacalcio valgono preziosissimi +1. La 33ª giornata di Serie A, pur ridotta a causa del rinvio di quattro partite nel giorno di Pasquetta per la scomparsa di Papa Francesco, ha offerto momenti di grande calcio grazie ai suggerimenti illuminanti di chi ha saputo vedere prima degli altri lo sviluppo dell’azione.

Como-Lecce: tridente di assist nel festival lariano

La squadra di Roberts si conferma macchina da gol casalinga, e nel 3-0 rifilato al Lecce spiccano tre passaggi decisivi di pregevole fattura. Ad aprire le danze è stato Nico Paz, il talentuoso argentino scuola Real Madrid, che ha servito un pallone perfetto per Diao, permettendogli di sbloccare il match con un preciso diagonale.

La seconda rete lariana porta la firma di Goldaniga, bravo a inserirsi su calcio piazzato: il merito dell’assist va a Da Cunha, che con una punizione calibrata ha permesso al difensore di colpire indisturbato di testa.

A chiudere il tris, il gol dello stesso Diao, questa volta pescato da un ispiratissimo Strefezza. L’ex leccese, in una sorta di vendetta sportiva contro la sua ex squadra, ha confezionato un passaggio illuminante che ha mandato in porta il compagno per il definitivo 3-0.

Monza-Napoli: Raspadori suggeritore per il solito McTominay

All’U-Power Stadium è bastato un lampo al Napoli per espugnare il campo del Monza. Il protagonista, ancora una volta, è stato Scott McTominay, sempre più uomo decisivo della squadra partenopea. Lo scozzese deve però ringraziare Giacomo Raspadori, autore di un assist preciso che ha permesso al centrocampista di anticipare di testa Turati in uscita e depositare in rete il pallone dell’1-0.

Un’intesa, quella tra l’italiano e l’ex Manchester United, che sta diventando sempre più affinata e che rappresenta una delle armi tattiche più interessanti nel finale di stagione degli azzurri.

Roma-Verona: Soulé inventa, Shomurodov finalizza

La Roma continua la sua corsa Champions superando il Verona grazie a un gol maturato nelle prime battute dell’incontro. Il match dell’Olimpico si è sbloccato dopo appena quattro minuti grazie a una giocata sublime di Matias Soulé, che ha pennellato un delizioso tocco sotto per l’inserimento di Shomurodov.

L’attaccante uzbeko ha dovuto solo spingere in rete un pallone che aveva il profumo del gol già dalla partenza dal piede dell’argentino, confermando quanto l’ex Juventus sia diventato fondamentale negli schemi offensivi giallorossi.

Empoli-Venezia: Henderson e Cacace salvano i toscani

Nel pirotecnico 2-2 del Castellani, l’Empoli ha trovato due preziosi suggeritori che hanno permesso ai toscani di strappare un punto fondamentale nella lotta salvezza. Il primo gol empolese porta la firma di Fazzini, abile a concludere al volo su un servizio preciso di Henderson, sempre più leader tecnico della formazione di Nicola.

A salvare i padroni di casa dal ko è stato poi il gol di Anjorin, che ha finalizzato un cross perfetto di Cacace dalla fascia sinistra. Il laterale neozelandese ha dimostrato ancora una volta la sua capacità di essere decisivo anche in fase offensiva, confermandosi risorsa preziosa per il club toscano.

Bologna-Inter: nessun assist nell’impresa rossoblù

Nella sorprendente vittoria del Bologna sull’Inter, decisa dalla splendida mezza rovesciata di Orsolini al 93′, curiosamente non viene registrato alcun assist. Il tocco che ha prolungato il pallone verso il numero 7 rossoblù, infatti, è stato del difensore nerazzurro Bisseck, rendendo la prodezza dell’esterno italiano ancora più significativa.

Una vittoria, quella della squadra di Thiago Motta, sempre più apprezzato e corteggiato dalle big italiane per il suo calcio propositivo e i risultati eccezionali, che ha riaperto clamorosamente la corsa scudetto.

Milan-Atalanta: Bellanova, il re degli assist

Si conferma la stagione straordinaria di Raoul Bellanova, laterale destro della Dea che contro il Milan ha servito il suo ottavo assist in campionato, numeri da trequartista per un giocatore che ha trovato la sua definitiva consacrazione sotto la guida di Gasperini.

Il passaggio vincente per Ederson, perfettamente inseritosi in area rossonera, è arrivato di testa, dimostrando la versatilità del laterale ex Torino, sempre più determinante negli schemi offensivi bergamaschi.

Per chi ama approfondire le statistiche e valutare l’impatto di questi preziosi passaggi vincenti nel proprio Fantacalcio, consigliamo di dare un’occhiata a Spinanga Italia, dove troverete analisi dettagliate sulle prestazioni dei giocatori e consigli per ottimizzare la vostra fantasquadra sfruttando proprio i bonus degli assistman.

Ricordiamo infine che al Fantacampionato della Gazzetta, l’allenatore può ricevere un bonus di +0,5 se l’autore dell’assist è un calciatore subentrato dalla panchina, una regola che premia le mosse tattiche vincenti e aggiunge ulteriore fascino ad una competizione sempre più avvincente.

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SERIE C, FOLLIE IN CAMPO: LE ESPULSIONI PIÙ VELOCI DELLA STAGIONE

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Dal pugno di Guadagni dopo 34 secondi al record di Gala: viaggio tra i cartellini rossi lampo

Pugni, manate, reazioni scomposte e proteste furiose. La Serie C si conferma un campionato di fuoco, dove le tensioni spesso sfociano in episodi che lasciano il segno non solo sul risultato ma anche sul curriculum disciplinare dei protagonisti. L’ultima giornata ha offerto l’ennesima perla di questa stagione: nel derby campano tra Giugliano e Sorrento (terminato 5-0), Giuseppe Guadagni si è fatto espellere dopo appena 34 secondi di gioco per un pugno all’addome di Sulayman Oyewale, a palla lontana. Un gesto costato tre giornate di squalifica all’attaccante sorrentino.

Il re indiscusso delle espulsioni lampo

Ma il primato stagionale appartiene a un altro giocatore. Antonio Gala, giovane centrocampista ex Milan Futuro ora al Foggia, detiene il record della stagione per l’espulsione più veloce: appena 10 secondi dopo il suo ingresso in campo, durante la sfida contro l’Ascoli di metà gennaio, ha rifilato un pugno sul petto di Tirelli per liberarsi dalla marcatura. Cartellino rosso immediato e tre giornate di stop forzato che hanno segnato drasticamente la sua esperienza nella seconda squadra rossonera.

Per gli appassionati di curiosità calcistiche e statistiche sui disciplinari dei campionati minori, Clicca Qui per consultare le classifiche complete e scoprire dati aggiornati su espulsioni e ammonizioni in tutti e tre i gironi di Serie C.

Il girone B, il più “cattivo” della Serie C

I numeri parlano chiaro: il girone B si distingue come il più indisciplinato, con ben 1623 cartellini gialli e 103 espulsioni in 36 giornate. Una media impressionante che testimonia l’intensità e la tensione che caratterizzano questo raggruppamento, dove ogni partita può trasformarsi in una battaglia senza esclusione di colpi.

Sul podio delle espulsioni più rapide troviamo anche Luca Baldassin, che in Campobasso-Torres dello scorso settembre ha ricevuto un doppio giallo nel giro di 11 secondi per un fallo seguito da proteste giudicate eccessive dall’arbitro. Una follia costata cara al suo team, costretto a giocare praticamente l’intera partita in inferiorità numerica.

Doppi gialli fulminei e reazioni insensate

La lista dei protagonisti in negativo continua con Gabriele Minotti (Milan Futuro-Pianese) e il portiere lituano del Messina Krapikas, entrambi espulsi circa 15 secondi dopo il primo cartellino giallo. Casi che evidenziano come la gestione emotiva rappresenti spesso un fattore decisivo nel determinare le sorti di una partita.

Edoardo Lonardo dell’Atalanta U23 ha invece impiegato poco più di 50 secondi tra la prima ammonizione e l’espulsione, subentrato al 77′ e già sotto la doccia per un intervento a gamba alta all’83’. Discorso simile per Alessio Sabbione della Lucchese, espulso dopo appena un minuto per doppio giallo nel primo tempo della partita contro il Perugia, persa poi 4-0.

Il tema della disciplina in campo ricorda quanto sia importante la gestione delle emozioni anche nelle categorie professionistiche superiori, come dimostra il caso di allenatori come Thiago Motta alla Juventus, capaci di trasmettere equilibrio e controllo ai propri giocatori nei momenti di tensione.

La “zona rossa” dei subentrati

Un dato significativo emerge dall’analisi: molti dei protagonisti di queste espulsioni lampo sono subentrati a partita in corso. Alex Jimenez del Milan Futuro si è fatto espellere nel recupero dopo un minuto e mezzo dal primo cartellino giallo, mentre Andrea Bonetti (Renate) e Gian Marco Neri (Vis Pesaro) hanno “resistito” appena due minuti tra la prima e la seconda ammonizione.

Record negativo anche per Agyemang del Novara, che ha collezionato due gialli in tre minuti nel finale di gara, e per Eddy Cabianca, entrato all’82’ di Feralpisalò-AlbinoLeffe e espulso all’85’ per un’entrata killer a gamba alta.

Completano la speciale classifica Cominetti del Sestri Levante (4 minuti per una manata), Bizzotto del Monopoli (5 minuti per un fallo da ultimo uomo), Puczka della Juventus Next Gen e Squizzato del Pescara (6 minuti ciascuno). Anche giocatori esperti come El Kaddouri, Tascone e Odjer sono finiti nella lista dei “cattivi express” con espulsioni arrivate appena 8 minuti dopo il loro ingresso in campo.

Questi episodi, oltre a condizionare le singole partite, rischiano di compromettere intere stagioni, sia per i giocatori coinvolti che devono scontare squalifiche, sia per le squadre costrette a giocare in inferiorità numerica. Un monito per tutti i calciatori a mantenere la calma anche nei momenti più concitati del gioco, quando la tensione agonistica raggiunge livelli critici.

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Coppe europee, gli esiti dei playoff di Europa e Conference League: risultati e squadre qualificate

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Milan e Roma raggiungono l’Atalanta agli ottavi di finale di Europa League; la Fiorentina invece era già agli ottavi di finale di Conference League

Nella serata di giovedì 22 febbraio si sono conclusi anche i playoff di ritorno di Europa e Conference League. Le sorprese come al solito non sono mancate, ma alla fine sono stati completati i due tabelloni che determinano le migliori 16 squadre delle due competizioni.

Sorridono le formazioni italiane, visto che per il momento tutte hanno passato il turno. Milan e Roma infatti hanno avuto la meglio rispettivamente su Rennes e Feyenoord ai playoff di Europa League, strappando così il pass per gli ottavi del torneo. Qui troveranno l’Atalanta, che si era già qualificata per la fase finale ad eliminazione diretta in virtù del primo posto ottenuto nel girone. L’unica squadra di Serie A presente in Conference League è invece la Fiorentina, che grazie alla vittoria nel proprio gruppo si è direttamente qualificata per gli ottavi di finale senza dover passare dagli spareggi.

Per coloro a cui interessa avere statistiche dettagliate ed approfondimenti aggiornati in merito a tutte le squadre europee che hanno passato il turno, molti esperti hanno una positiva opinione su powbet in qualità di piattaforma sportiva dedicata.

I risultati del ritorno dei Playoff di Europa League

Friburgo – Lens 3 – 2 (totale 3 – 2)
Rennes – Milan 3 – 2 (totale 3 – 5)
Tolosa – Benfica 0 – 0 (totale 1 – 2)
Qarabag – Braga 2 – 3 (totale 6 – 5)
Sparta Praga – Galatasaray 4 – 1 (totale 6 – 4)
Sporting Lisbona – Young Boys 1 – 1 (totale 4 – 2)
Marsiglia – Shakhtar Donetsk 3 – 1 (totale 5 – 3)
Roma – Feyenoord 5 – 3 d.c.r. (totale 6 – 4)

Le squadre qualificate agli ottavi di finale di Europa League

Friburgo
Milan
Benfica
Qarabag
Sparta Praga
Sporting Lisbona
Marsiglia
Roma

Atalanta
Brighton
Slavia Praga
West Ham
Liverpool
Rangers
Villarreal
Bayer Leverkusen

I risultati del ritorno dei Playoff di Conference League

Gent – Maccabi Haifa 1 – 1 (totale 1 – 2)
Bodo Glimt – Ajax 1 – 2 (totale 3 – 4)
Dinamo Zagabria – Betis Siviglia 1 – 1 (totale 2 – 1)
Ludogorets – Servette 0 – 1 (totale 0 – 1)
Ferencvaros – Olympiakos 0 – 1 (totale 0 – 2)
Legia Varsavia – Molde 0 – 3 (totale 2 – 6)
Slavia Bratislava – Sturm Graz 0 – 1 (totale 1 – 5)
Eintracht Francoforte – Union SG 1 – 2 (totale 3 – 4)

Le squadre qualificate agli ottavi di finale di Conference League

Maccabi Haifa
Ajax
Dinamo Zagabria
Servette
Olympiakos
Molde
Sturm Graz
Union SG

Fenerbahce
Lilla
Viktoria Plzen
M. Tel Aviv
Brugge
Aston Villa
Paok Salonicco
Fiorentina

Quando si giocano gli ottavi di finale di Europa e Conference League

Europa e Conference League avanzano di pari passo.

Gli ottavi di finale delle due competizioni si giocheranno nella prima metà di marzo: la gara d’andata di tutte le partite è in programma per giovedì 7 marzo, mentre invece il ritorno si disputerà giovedì 14 marzo.

Fa eccezione solo la partita d’andata di Europa League tra Sporting Lisbona e Atalanta, in programma per questione logistiche la sera di martedì 5 marzo.

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