Perchè acquistare una soundbar

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Tra i tanti prodotti tecnologici che possono arricchire il nostro salotto, figurano senza ombra di dubbio anche le soundbar.

Questa soluzione, in grado di gestire in maniera impeccabile un impianto audio, non è solamente apprezzabile sotto il punto di vista tecnico. Anche sotto il punto di vista del design infatti, tali modelli offrono una varietà di stili che li rende capaci di adattarsi a qualunque tipo di arredamento.

La peculiarità saliente delle soundbar per TV o per ascoltare musica, resta comunque la qualità dell’audio riprodotta. Chi può utilizzare un dispositivo di questo tipo, sa bene come esso permetta di avere un’esperienza audio simile a quanto avviene al cinema a un concerto, il tutto nel comfort del proprio salotto.

Soundbar o home theatre?

Il confronto tra soundbar e home theatre dunque, è più che lecito. Quali sono le principali differenze tra questi due sistemi?

I più classici impianti home theatre, seppur funzionali e qualitativamente apprezzabili, offrono dei limiti innegabili. L’ingombro, eventuali difficoltà di installazione ma soprattutto il costo al momento dell’acquisto, sono fattori che giocano in favore della soundbar.

Nel primo caso infatti, si parla di un sistema composto da vari altoparlanti che vanno posizionati per gestire al meglio l’acustica di una stanza. Nel secondo caso invece, il tutto viene condensato e ridotto a un singolo dispositivo.

A dispetto delle dimensioni, questo risulta comunque in grado di ricreare un effetto audio surround, avvolgente e convincente. A prescindere da queste considerazioni poi, ogni singolo modello fa storia a sé, con caratteristiche che vedremo in seguito.

Quali sono le caratteristiche da considerare

Cinefili, amanti della musica e delle serie TV, non possono fare a meno di un prodotto di questo tipo. Ovviamente, vi sono alcune caratteristiche che, oltre a brand e costo, vanno considerate prima di effettuare un acquisto:

  • numero canali
  • prese disponibili (HDMI, USB)
  • eventuale compatibilità con sistema Wi-Fi e/o Bluetooth
  • qualità di alti/bassi
  • design e ingombro
  • telecomando e/o funzioni aggiuntive

A seconda del tipo di utenza poi, alcune delle suddette peculiarità possono assumere un’importanza più o meno accentuata.

I costi

In ottica soundbar, va detto che il range di prezzi dei vari dispositivi varia notevolmente.

Si spazia facilmente da modelli base, con prezzi che si aggirano intorno ai 60-70 euro, fino a sistemi in grado di offrire una qualità audio impressionante, raggiungendo anche i 500 euro. A meno di non essere dei cinefili più che incalliti, è possibile comunque trovare prodotti di qualità elevata già a un costo che si aggira sui 100-150 euro.

In conclusione

Per ingombro e costo, le soundbar appaiono come una soluzione più che adeguata ai vecchi sistemi home theatre. Ovviamente poi, non si può generalizzare a riguardo, visto il numero elevato di specifiche tecniche nonché il range molto ampio di prezzi.

Una soundbar dunque, per la maggior parte degli utenti, risulta un ottimo metodo per rendere più immersive i film e le serie TV preferite. Con un po’ di pazienza dunque, chiunque può individuare sul mercato il dispositivo ideale per le proprie esigenze.

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Letto Matrimoniale: consigli su come scegliere il migliore

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Il letto matrimoniale è l’arredo top delle stanze da letto padronali, e in commercio ne esistono oggi di infiniti modelli. Per scegliere quello ideale però è necessario tenere presente alcune variabili che riguardano prevalentemente le dimensioni, la struttura e tipologia, lo stile, i dettagli come i materiali, ecc.

Oggi però le macro-categorie di letti matrimoniali si suddividono soprattutto in giacigli con contenitore e con o senza testata; sì perché quest’ultima può essere aggiunta più tardi o ancora dipinta semplicemente sulla parete per un effetto personalizzato ed estremamente originale.

Alcuni brand poi mettono a disposizione tantissimi dettagli differenti tra i quali scegliere così che il proprio letto matrimoniale possa essere unico, realizzato quasi su misura e la testata è una di queste peculiarità disponibili in più versioni. Per esempio ne si trovano di imbottite, in tessuto anti-macchia, in eco-pelle, sfoderabili, con profili nelle forme geometriche più varie e così via.

Gli altri accessori citati invece comprendono la tipologia di doghe o la struttura a molle che sorreggerà il materasso, la tipologia e il colore dei piedini del letto, la qualità, il colore e il tipo di tessuto che andrà a rivestire la struttura.

È importante anche sottolineare che sono anche disponibili letti a due piazze in legno, in ferro battuto o anche realizzati con materiali sintetici e performanti, resistenti e di qualità che non necessitano di rivestimenti in tessuto o ecopelle.

Per molti questi letti matrimoniali sono più pratici perché si pensa attirano meno la polvere e non hanno bisogno di lavaggi come quelli in tessuto, ma in realtà scegliendo un modello sfoderabile o anti-macchia la comodità sarà la medesima.

Ovviamente ognuno ha le sue specifiche esigenze e infatti il letto è un arredo che va scelto con cura e valutando nel dettaglio tutte le proprie necessità. Con questa mini guida si scoprirà più nel dettaglio come scegliere il letto matrimoniale comodo appunto analizzando alcuni punti determinati.

Come scegliere il letto matrimoniale più comodo passo per passo

Di seguito una breve lista di esigenze e parametri da tenere ben presente quando si sta per scegliere un letto matrimoniale. Alcune sono regole generali ma che si riveleranno estremamente utili e facili da applicare sia per gli acquisti in negozio che online su e-commerce specifici.

Le dimensioni: sono fondamentali perché il letto matrimoniale, o il letto in generale, deve poter inserirsi al meglio in una stanza; la comodità non è solo quella percepita durante il riposo ma riguarda anche la fruibilità dello stesso, la praticità nel salire e scendere e per realizzare una stanza armoniosa è bene che questo arredo sia proporzionato al contesto.

La struttura portante: può essere a doghe o con la rete, quest’ultima però ultimamente ben poco utilizzata; un buon rivenditore saprà sicuramente spiegare nel dettaglio i pro ed i contro di entrambe ma in generale questo aspetto va valutato anche in funzione del materasso che si andrà ad utilizzare. Quelli di ultima generazione sono iper tecnologici, comodissimi e riescono a garantire un riposo ottimale anche a chi ha problemi ad esempio di mal di schiena o cervicale ed essendo per lo più alti sono più idonee le doghe rispetto alle molle.

Il design: è altrettanto importante anche perché un letto matrimoniale non lo si cambierà di sovente; il consiglio è quello di prediligere modelli dal design minimale e magari con rivestimento sfoderabile così che basterà lavarlo in lavatrice e lo si potrà anche cambiare a piacere. Ci sono anche letti matrimoniali comodi e dal mood molto stravagante e originale come quelli rotondi ma necessitano di un ambiente ad hoc ove inserirli, cioè che sia ampio e altrettanto eccentrico o sopra le righe.

Le proposte dei brand: e le offerte non sono da sottovalutare soprattutto se si vuole risparmiare sull’acquisto del letto matrimoniale; in generale è bene verificare la percentuale di sconto, eventuali optional offerti ed inclusi, la possibilità di montaggio e ritiro dell’usato, o anche permuta di quest’ultimo, modello e comfort ed eventualmente la possibilità di avere un materasso incluso performante e adatto ai propri gusti.

Fonte delle informazioni: https://www.lettisantambrogio.it/letti_matrimoniali/

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Arredare con intelligenza una casa di piccole dimensioni

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Rendere accogliente e comoda una casa piccola

Siamo rimasti affascinati mentre sfogliavamo dei cataloghi di arredamento e ci siamo imbattuti nelle foto di case piccole, graziose ed accoglienti, arredate con cura? Probabilmente pensiamo che solo con l’aiuto di un designer possiamo raggiungere lo stesso risultato a casa nostra.

Eppure, i principi dell’arredamento delle case di dimensioni ridotte sono gli stessi e, se applicati, possono farci ottenere lo stesso identico risultato.

Combinare comodità ed estetica

Abbiamo parlato di arredare con intelligenza perché, logicamente, una casa con degli spazi ridotti deve essere strutturata in modo da poter sfruttare al meglio questi ultimi, così da poter essere non solo vivibile, ma anche comoda. La comodità, comunque, non deve andare a discapito della bellezza e dell’accoglienza della nostra casa. Vale il caro vecchio detto: anche l’occhio vuole la sua parte.

In questa guida esamineremo brevemente quali sono le principali linee guida per combinare efficienza ed estetica nella nostra piccola dimora.

L’utilizzo sapiente di mensole e ripiani è fondamentale. Quando si pensa ad una casa con una superficie ridotta, l’idea è quella di una casa disordinata, in cui tutti gli oggetti sono ammassati a causa della mancanza di spazio. Sfruttare gli angoli e le pareti meno di passaggio per realizzare mensole e ripiani, ma anche cassettiere a muro, possono rappresentare la nostra salvezza.

La scelta degli arredi dovrà essere effettuata in maniera consapevole. In commercio si trovano dei bellissimi tavoli di design richiudibili, divani letto, panche con cassettiera, che possiamo utilizzare sia per sederci che per contenere lenzuola e coperte o indumenti. Questi arredi non occupano spazio quando non sono utilizzati.

Le porte a soffietto o quelle scorrevoli a scomparsa saranno da preferire rispetto a quelle tradizionali che potrebbero rendere ancora più piccoli degli spazi già striminziti.

Che dire di sfruttare l’altezza della nostra casa? Se abbiamo un soffitto alto almeno 3,5 mt, possiamo valutare l’dea di realizzare un bel soppalco in legno. Questa soluzione ci permetterà, nella migliore delle ipotesi, di raddoppiare la superficie della nostra casa, o quanto meno di recuperare una decina di metri per la nostra camera da letto o per il nostro studio. In queste stanze, infatti, il problema dell’altezza è limitato dal fatto che dovremo trascorrere il nostro tempo al loro interno sdraiati o seduti.

Parlando un attimo della parte estetica, possiamo dire che la scelta della colorazione delle pareti sarà essenziale. Piuttosto che scegliere delle colorazioni troppo scure o accese, optiamo per delle colorazioni chiare e luminose, come il bianco.

Gli specchi possono essere dei validi alleati per trasmettere l’dea della profondità ed “ingannare” i nostri occhi, facendo apparire gli interni più ampi di quanto in realtà non siano.

Non dimentichiamo l’importanza delle piante in un ambiente interno. Potremo orientarci verso delle piante grasse o comunque che non richiedono molto spazio. Le pareti potranno essere abbellite con dei disegni adesivi che si abbinano con lo stile da noi scelto.

Comodità ed estetica sono possibili in una casa piccola. Per altri consigli su come rendere più confortevole la tua abitazione, visita il sito notiziarioimmobiliare.it.

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